Bambini e Giovani

PROGETTI EDUCATIVI – PET EDUCATION

Persone Istituzionalizzate

PROGETTI DI SOLLIEVO E STIMOLAZIONE

Sono destinate principalmente agli ASILI NIDO, SCUOLE DELL’INFANZIA e alle SCUOLE PRIMARIE e contemplano programmi specifici secondo lo scopo:

Nell’ambito educativo le attività sono anche presentate più semplicemente con il termine “Pet Education” e sono finalizzate a:

  • Acquisire conoscenze di base sui cani, sul loro linguaggio e sul loro comportamento;
  • Arricchire le esperienze cognitive, emozionali, sociali dei bambini o degli individui coinvolti;
  • Diffondere la cultura del rispetto dell’animale;
  • Migliorare principalmente l’interazione bambino-cane;
  • Prevenire incidenti e aggressioni.

Sono programmi di tipo Formativo ed Educativo che racchiudono anche sessioni pratiche eseguite con o in presenza del cane.

Programma Principale

“Conoscere il Cane: aspetto, comportamento e reazioni”.

E’ programma Ludico Formativo, che insegna ai bambini:

  • Come è fatto il cane e come comunica
  • Come comportarsi in presenza di un cane, cosa fare e non fare
  • Il modo corretto di avvicinarsi e toccarlo
  • Riconoscere le reazioni e come comportarsi in caso di pericolo o aggressioni.

E’ possibile integrare a questo programma degli incontri a tema, che saranno pianificati con lo staff delle scuole.

Per approfondimenti visita il sito PETEDUCATION.IT

SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO E SECONDO GRADO

PROGETTIO EDUCATIVO – “Qua la Zampa Amico!”

E’ un progetto che si sviluppa due parti, una teorica e una pratica, ed è sempre di tipo Formativo ed Educativo.

La parte Teorica approfondisce i temi del programma Principale previsto anche per i più giovani; mentre la Pratica. prevede la conoscenza delle basi di educazione cinofila, nonché attività pratiche eseguite con il cane.

Programma principale

Prima parte TEORIA con proiezione Slide

  • Cenni storici, l’addomesticamento e la nascita del rapporto tra l’uomo e il cane
  • Fisiologia del cane e i suoi segreti;
  • La comunicazione e i segnali del cane
  • Come comportarsi in presenza di un cane, cosa fare e non fare;
  • Il modo corretto di avvicinarsi e toccarlo;
  • Riconoscere le reazioni e come comportarsi in caso di pericolo o aggressioni.

Seconda parte EDUCAZIONE CINOFILA (pratica)

  • Come instaurare un rapporto di fiducia
  • Comunicare correttamente con il cane e comprendere i segnali inviati dall’animale
  • Realizzare e Svolgere attività ludiche con il coinvolgimento “sereno” del cane.

Progetti di Supporto Terapeutico

SUPPORTO TERAPEUTICO con l’impiego del cane.

Può essere un valido aiuto per i disturbi dell’area Cognitiva, Sensoriale, Motoria e della Socializzazione.

I programmi sono sempre pianificati con gli specialisti, psicologo o psicoterapeuta, logopedista ecc., ed anche con il coinvolgimento degli insegnanti, che sono parte integrante ed essenziale per un percorso terapeutico.

I PROGETTI proposti nelle SCUOLE:

Progetti Educativi per tutti i bambini, anche con disabilità.

Progetti di Lettura per i bambini dislessici, disabili o con balbuzie.

Progetti di Supporto per lo Sviluppo Cognitivo, Comportamentale, in particolar modo per i soggetti dove sono stati diagnosticati disturbi dell’infanzia, quali:

  • Apprendimento (discalculia, disgrafia o dislessia)
  • Comunicazione
  • Deficit dell’Attenzione (iperattività)
  • Ritardo Mentale
  • Progetti di Lettura per i bambini dislessici, disabili o con balbuzie.

I Progetti qui sopra evidenziati possono essere applicati al singolo individuo, in un contesto non solo scolastico, ma anche ambulatoriale con la presenza di uno medico/psicologo; o familiare, direttamente a casa.

Progetti di sollievo per gli adolescenti

Sono programmi strutturati con il supporto degli specialisti per alleviare i DISAGI PSICOLOGICI E/O SOCIALI dei giovani.

Stati d’Ansia – Depressione – Scarsa Autostima – Disturbi del Comportamento Alimentare – Violenze – Dipendenze.

Ogni progetto è a sé, è concepito su misura per il tipo di disagio. Gli interventi possono essere impostati e svolti sia per il gruppo, sia per il singolo. Unico comune denominatore è il coinvolgimento del cane.

I Progetti di Sollievo possono essere di supporto anche per lo specialista e fare la differenza per una qualità di vita migliore.

Per Anziani e Persone Istituzionalizzate

Questi progetti sono indicati per le persone inserite nelle strutture ospedaliere, residenze per
anziani, centri di accoglienza; in quegli ambienti dove è opportuno alleviare il senso di disagio e
per alcuni di abbandono.

Sono particolarmente utili per portare sollievo e per riabilitare e allenare corpo e mente.

L’IMPORTANZA DEL CANE NEGLI INTERVENTI ASSISTITI

I termini in uso, ‘facilitatore’ o ‘mediatore’, identificano molto bene il Cane da Pet Therapy; infatti, è un mediatore emozionale tra il mondo interiore del fruitore e il mondo esteriore.
Il coinvolgimento dell’animale negli interventi assistiti è determinante per:
– abbassare i battiti cardiaci e la pressione;
– diminuire gli stati d’ansia;
– stimolare l’attenzione e il movimento;
– invitare ad interagire socialmente.

In ogni attività si rivela tra la persona e il cane uno scambio reciproco di affetto ed emozioni positive.

I NOSTRI PROGETTI

In generale sono proposte delle attività, con la partecipazione o la presenza del cane, che
coinvolgono direttamente l’anziano o la persona fragile, ma al tempo stesso anche il gruppo.
Le funzioni sollecitate attraverso le attività sono molteplici, dato che in ogni esercizio sono stimolati il ragionamento, l’attenzione, la memoria, il linguaggio; non solo, anche il coordinamento motorio e la motricità fine.
Sono interventi con attività mirate e contemplano specifiche e fondamentali aree:
ludica, basata sul gioco, oltre a divertire l’anziano e alleggerire il suo stato d’ansia, lo mette nelle
condizioni di svolgere attività fisico-motorie e performative;
episodica e autobiografica, un’opportunità per l’anziano di raccontarsi, di ricordare e di far uso
della parola.
affettiva, la paura dell’isolamento affettivo-relazionale è il timore più grande dell’anziano. Sentirsi coinvolto mette in atto anche l’interesse sociale e il suo bisogno affettivo viene appagato con la cura dell’animale e dal sentimento ricambiato.
sociale, accettare la compagnia di altre persone, condividere le emozioni, collaborare col gruppo
e sentirsi utili.

PROGRAMMAZIONE (di massima)

Il progetto prevede solitamente 1 intervento a settimana con la partecipazione di gruppi diversi in
base al grado di cognitività; gruppi che vengono valutati in sede di riunione con i referenti della
struttura.
Il numero degli interventi in un progetto può variare secondo le esigenze dei committenti.